06 aprile 2020
Parallelamente all’emergenza da Coronavirus che ha coinvolto tutta l’Italia e la Regione Campania, che si appresta in queste ore a superare la soglia dei 3mila contagiati, si stanno moltiplicando le iniziative benefiche di cittadini, associazioni e imprese locali per favorire l’operato di tutte le realtà operanti in prima linea nella lotta al Covid-19.
Coronavirus, l'impegno della società campana SMA Road Safety
Roberto Impero, CEO di SMA Road Safety, ha annunciato una donazione di 100mila euro suddivisa tra diversi soggetti.
Coronavirus, i beneficiari di SMA Road Safety
I beneficiari saranno la Fondazione Banco di Napoli attraverso il progetto “Una goccia nell’oceano”, nato per costruire una rete territoriale che intercetti nei luoghi individuati le esigenze delle fasce più deboli, in aggiunta alla Parrocchia San Vitale Martire di Napoli edue strutture ospedaliere del napoletano.
Nello specifico parte delle donazioni andranno al reparto di medicina d’urgenza dell’Ospedale del Mare e al reparto di ricerca gestito dal Professor Ascierto all’Ospedale Cotugno, che grazie ai fondi messi a disposizione da SMA potrà attuare un potenziamento delle proprie strutture sanitarie per fronteggiare lo stato di crisi.
L’azienda di Marcianise (Caserta), attiva nella produzione di attenuatori d’urto e dispositivi salvavita nel campo della sicurezza stradale, commenta attraverso l’imprenditore Roberto Impero: “Ritengo che ciascuno di noi, attraverso le proprie possibilità, debba fare la propria parte fornendo un contributo per sostenere in modo concreto la nostra Regione e tutti coloro che stanno combattendo, spesso mettendo a rischia la propria vita, per arginare gli effetti devastanti del Covid-19”.
Coronavirus, i motivi alla base delle scelte di SMA Road Safety
“La nostra priorità – aggiunge Impero – è quella di schierarci a fianco di tutte le realtà locali con una donazione che possa fornire un aiuto importante.
Abbiamo scelto la Fondazione Banco di Napoli, che in queste ore si sta mettendo a disposizione delle fasce disagiate, quelle colpite più duramente dalla pandemia.
Abbiamo scelto la Parrocchia San Vitale Martire di Napoli in virtù del lavoro straordinario che sta compiendo nel fornire pasti, assistenza e beni di prima necessità a chiunque ne abbiamo bisogno.
E infine abbiamo scelta due eccellenze ospedaliere, come segno di gratitudine per i medici e gli operatori sanitari, gli eroi che stanno riuscendo nell’impresa di contenere i terribili effetti del Coronavirus”.