07 luglio 2023
Fare PR (oggi come ieri) significa occuparsi di diverse attività, molte delle quali difficili da comprendere per chi “non è del settore”. Sono molti gli aspetti, dai più grandi fino ai dettagli apparentemente insignificanti, che ruotano attorno al lavoro di PR e cercare di metterli in ordine, dando un senso logico e capace di portare i risultati pattuiti è proprio uno dei compiti delle PR Agency.
In un’epoca in cui l'Intelligenza artificiale sembra prendere sempre più piede in moltissimi settori, potrebbe apparire scontato rivolgersi ad essa anche per svolgere il lavoro da PR, tuttavia, non si può certo pretendere di raggiungere i medesimi obiettivi. Se da una parte l'Intelligenza artificiale può rivelarsi un valido aiuto in alcuni momenti, dall'altra è importante considerare che l'aspetto umano gioca ancora un ruolo importante, anzi, fondamentale.
Pubbliche relazioni: lavoro di comunicazione e molto altro
Il mondo delle pubbliche relazioni è piuttosto ampio, ma una cosa è certa: l'aspetto principale riguarda la comunicazione, a tutti i livelli e attraverso tutti i canali disponibili e sfruttabili. Certamente i contenuti sono importanti, ma il modo di comunicarli, forse, lo è ancora di più. Ecco, quindi, che lasciarsi supportare dall'Intelligenza artificiale può molto aiutare in fase di scoperta di contenuti, ma la creatività umana non può essere messa da parte per dare vita a un lavoro innovativo e degno di nota. Questo è fondamentale perché radio, tv, giornali (media in generale) vengono quotidianamente sommersi da materiale di vario genere ed essere scelti e considerati all'interno “del mucchio” non è cosa semplice.
Proprio in questo punto si colloca la bravura della singola PR Agency, che deve innanzitutto capire quali sono i bisogni del proprio cliente e studiare un piano d'azione che porti ai risultati prefissati. Come farlo? Ebbene, questo è il segreto del successo!
Agenzia Pubbliche Relazioni: Come l'Intelligenza Artificiale può essere d'aiuto
Non si può negare che l'Intelligenza Artificiale stia compiendo passi da gigante, continuando a svilupparsi e ad impattare in diversi ambiti, tra cui quello delle pubbliche relazioni. Uno dei principali supporti che l'Intelligenza artificiale è in grado di fornire, riguarda la gestione e il monitoraggio delle comunicazioni, andando a identificare informazioni e raccolta di esse, dando vita a testi di qualità, che spesse volte possono essere la base per la realizzazione di comunicati stampa o campagne marketing efficaci.
Insomma, l'Intelligenza artificiale può davvero essere un pozzo di ispirazioni e di idee, raggiunte in modo pratico e veloce, ma attenzione ad utilizzarla correttamente, al fine di creare ogni volta contenuti che siano originali e ben scritti, nonché pertinenti e in linea con il proprio brand o con il proprio essere.
PR Agency VS Intelligenza artificiale: l'importanza del contatto umano
Operare nel mondo delle pubbliche relazioni vuol dire possedere diverse capacità, alcune delle quali innate, difficili da apprendere, ma sulle quali si può sempre lavorare per migliore se stessi e il proprio lavoro.
Allacciare e mantenere relazioni è prerogativa umana, che nessuna Intelligenza artificiale (almeno per ora) può equiparare e questo è un aspetto basilare di un'agenzia di pubbliche relazioni e del suo lavoro. Il coinvolgimento umano rimane sempre il fulcro del lavoro di pubbliche relazioni e per quanto si possa desiderare qualcuno (o qualcosa) in grado di farci svolgere meglio e più rapidamente) un compito, resta sempre da curare e da alimentare il proprio modo di approcciarsi agli altri, con il conseguente mantenimento dei rapporti, aspetto necessario per ogni PR che si rispetti.
Sono le relazioni pubbliche umane, infatti, quelle che ancora oggi possono fare la differenza all'intero del proprio business e di quello dei propri clienti; a tal proposito giova evidenziare l'importanza dei contatti e della predisposizione naturale ai rapporti umani, essenziali per svolgere al massimo il lavoro in una PR Agency. Tecniche e nozioni si possono apprendere, ma empatia e capacità di interloquire con il prossimo sono da ritrovare all'interno di sé.